
AI E SICUREZZA SUL LAVORO: PRESENTATO IL RAPPORTO MONDIALE 2025
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- On Giugno 26, 2025
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L’OIL punta l’attenzione su come la digitalizzazione sta trasformando il settore, analizzandone opportunità, rischi, politiche, gap ed azioni collaborative.
È stato presentato il rapporto mondiale 2025 dell’OIL – Organizzazione Internazionale del Lavoro – dal titolo “Rivoluzionare la salute e la sicurezza sul lavoro: l’intelligenza artificiale e la digitalizzazione nel mondo del lavoro”.
Un argomento che ha un impatto globale significativo, poiché secondo le stime l’automazione potrebbe sostituire quasi 75 milioni di lavoratori in tutto il mondo mentre l’intelligenza artificiale potrebbe creare 427 milioni di nuove assunzioni in vari settori.
Il documento è diviso in due parti: nella prima si analizzano le trasformazioni del rapporto di lavoro (nel campo della salute e della sicurezza) in ragione della digitalizzazione dello stesso, mentre nella seconda si affrontato i temi delle iniziative internazionali seguite dall’OIL nonché dei programmi di formazione e ricerca.
QUI IL COMMENTO DELL’On. CESARE DAMIANO
LA DIGITALIZZAZIONE
Nella prima parte del rapporto si analizza il modo in cui la digitalizzazione sta trasformando il mondo del lavoro con un impatto migliorativo sulla salute e sulla sicurezza di milioni di dipendenti. Tuttavia, accanto agli elementi positivi, si analizzano anche i rischi potenziali legati all’uso di sistemi di automazione e robotica.
Vediamoli entrambi.
AUTOMAZIONE E ROBOTICA AVANZATA
Vantaggi: l’automazione ed i sistemi di monitoraggio intelligenti possono ridurre l’esposizione ai rischi, prevenire gli infortuni e migliorare le condizioni di lavoro. Inoltre, detti sistemi stanno semplificando le attività fisiche e cognitive dei dipendenti, riducendo l’esposizione ad ambienti pericolosi e le lesioni causate da sforzo. L’IA consente infatti di ottimizzare l’organizzazione del lavoro (semplificando i processi, automatizzando le attività ripetitive e fisicamente impegnative) mediante una migliore distribuzione del carico ed una considerevole riduzione dello stress sia fisico che mentale (EU-OSHA 2019).
Rischi: sebbene la digitalizzazione offra numerosi vantaggi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, essa non riesce ad azzerare il rischio circa la verificazione di un evento lesivo il quale, dunque, deve comunque essere previsto ed adeguatamente gestito (laddove non eliminabile): ad esempio, i dispositivi indossabili ed intelligenti, come l’elettroscheletro, se progettati in modo improprio e/o utilizzati in modo errato possono causare sforzi fisici dannosi per l’utilizzatore, mentre i velivoli senza pilota, come i droni e gli schermi montati sulla testa (head mounted display – HMD) possono comportare delle lesioni fisiche quali la perdita dell’equilibrio e problemi alla vista. Altri rischi legati al processo decisionale basato sull’intelligenza artificiale sono la frammentazione dei compiti, la perdita di soddisfazione lavorativa e il senso di parzialità, con il rischio di emarginare determinati gruppi di lavoratrici e lavoratori ed aggravare le disuguaglianze.
STRUMENTI E SISTEMI DI MONITORAGGIO INTELLIGENTI PER LA SSL
Vantaggi: le tecnologie di monitoraggio digitale permettono un controllo continuo dei rischi sul lavoro, consentendo l’invio di avvisi immediati e l’implementazione tempestiva di misure preventive e di controllo per valutare i rischi ergonomici, i livelli di rumore, la qualità dell’aria, le temperature estreme ed i parametri fisiologici dei lavoratori. Tali sistemi sono sempre più utilizzati in settori ad alto rischio come l’industria mineraria, l’edilizia, l’agricoltura, il tessile e l’industria chimica. Infine, tali tecnologie possono raccogliere dati preziosi in tutti i settori, supportando l’adozione di misure di prevenzione.
Rischi: l’uso di DPI intelligenti può, inavvertitamente, incoraggiare la tolleranza al rischio, soprattutto quando i risultati negativi del monitoraggio non sono immediatamente evidenti. Peraltro, una maggiore concentrazione della prevenzioni in ordine ai rischi acuti potrebbe distogliere l’attenzione da quella relativa a quelli cronici, come malattie oncologiche e/o lesioni ripetute che si sviluppano nel tempo. Sebbene le tecnologie indossabili possano monitorare efficacemente condizioni come l’affaticamento e lo stress da calore, non affrontano i fattori sottostanti come orari di lavoro eccessivi ed altri fattori di rischio psicosociali. Infine, malfunzionamenti del sistema o errori di trasmissione dei dati possono ritardare le segnalazioni e aumentare il rischio di incidenti se i lavoratori si affidano eccessivamente agli avvisi automatici.
REALTÀ ESTESA E VIRTUALE
Vantaggi: la realtà estesa (extended reality – XR)12 e quella virtuale (virtual reality – VR) stanno emergendo come efficaci strumenti di formazione in materia di SSL in tutti i settori. Queste tecnologie consentono ai lavoratori di esercitarsi nelle attività lavorative in un ambiente controllato, riducendo i rischi di incidenti e migliorando il mantenimento delle competenze. Inoltre la realtà virtuale e quella aumentata possono fornire un valido supporto per l’identificazione dei pericoli e la pianificazione della sicurezza sul lavoro (ad esempio, nel settore manifatturiero e delle costruzioni, consentono lo sviluppo virtuale di prototipi, test di progetto e la visualizzazione di modelli tridimensionali, contribuendo a identificare i pericoli prima dell’inizio del lavoro).
Rischi: l’uso della realtà estesa può comportare rischi come ostruzione della visibilità, disorientamento, problemi di equilibrio e coordinazione dei dipendenti, nonché rischi connessi alla salute degli occhi.
GESTIONE ALGORITMICA DEL LAVORO
Vantaggi: la gestione algoritmica (GA) utilizza sistemi basati sull’intelligenza artificiale per coordinare il lavoro all’interno di un’organizzazione, ottimizzando l’allocazione delle attività, migliorando il coinvolgimento e l’equilibrio tra lavoro e la vita privata del dipendente nonché colmando – laddove possibile – le lacune del dipendente nelle competenze specifiche.
La GA integra tecnologie digitali come l’analisi dei big data, l’apprendimento automatico, la geolocalizzazione ed i dispositivi indossabili per automatizzare o supportare funzioni tradizionalmente svolte dai dirigenti (ILO 2022).
I sistemi di GA possono promuovere il coinvolgimento, la soddisfazione dei lavoratori e la collaborazione tra colleghi. Possono anche supportare i manager semplificando il processo decisionale, migliorando l’accesso alle informazioni e riducendo le attività ripetitive. Infine possono migliorare l’equilibrio tra lavoro e vita privata ottimizzando le pratiche di pianificazione ed identificare i collegamenti tra determinati tratti della personalità (come la psicopatia) e comportamenti di cyberbullismo.
Rischi: anche tali sistemi possono comportare alcuni rischi per la sicurezza: la violazione dei dati o attacchi di hackers potrebbero compromettere i controlli di sicurezza automatizzati, causando malfunzionamenti imprevisti o esponendo i lavoratori ad ambienti pericolosi a causa di processi decisionali errati basati sull’intelligenza artificiale (EU-OSHA 2022h). Devono inoltre evidenziarsi i rischi ergonomici (la natura sedentaria delle attività gestite algoritmicamente aumenta il rischio di disturbi muscoloscheletrici) ed i rischi organizzativi e psicosociali: l’utilizzo di sistemi di gestione dell’apprendimento della GA può introdurre nuovi fattori di stress, che possono avere un impatto sulla salute mentale, sulla soddisfazione lavorativa e sul benessere generale.
CAMBIAMENTO DELLE MODALITÀ DI LAVORO CON LA DIGITALIZZAZIONE
Vantaggi: uno dei principali vantaggi del lavoro da remoto è la flessibilità. Le modalità di lavoro online consentono ai dipendenti di adattare meglio gli orari di lavoro alle proprie esigenze individuali, eliminando la necessità di una postazione di lavoro fissa e riducendo i tempi di spostamento, così da poter dedicare più tempo alle attività private e alla vita familiare. Ciò, oltre a ridurre lo stress, supporta la salute mentale, promuove lo sviluppo delle competenze specifiche e migliora l’equilibrio tra responsabilità professionali, familiari e sociali.
Inoltre, le piattaforme digitali possono favorire l’inclusione creando opportunità per taluni lavoratori e lavoratrici, tra cui quelli con disabilità, lavoratori senior e persone con responsabilità di cura.
Rischi: il lavoro da remoto pone delle sfide ai datori di lavoro nel garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre poiché molti dipendenti operano in ambienti meno regolamentati e/o con protezioni limitate. Questa sfida è ulteriormente aggravata dal crescente numero di lavoratori autonomi, che spesso non rientrano nell’ambito della normativa vigente in materia di SSL.
QUI IL RAPPORTO COMPLETO
Nella prossima pubblicazione analizzeremo la seconda parte del rapporto relativa al quadro normativo ed ai programmi di formazione e ricerca.
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